Posto un piccolo report di un viaggio fatto nel 2010, meta Ungheria e Polonia.
L'idea di andare in Ungheria ci è venuta da un amica Ungherese che ci ha invitati nella sua terra. Un pò dubbiosi ed un pò titubanti siamo partiti. Non siamo dei pianificatori, di quelli che studiano il viaggio nel minimo dettaglio. Ci prefissiamo i nostri MUST ciò che non vogliamo perdere e da lì tra quello che leggiamo su guide e quello che ci raccontano i locali organizziamo il viaggio day by day.
Di base evitiamo l'autostrada come la peste ma per accorciare i tempi ed abbreviare il tutto abbiamo deciso di fare una tirata fino al confine Austriaco, da lì tutta "statale fino al confine". Entriamo in Ungheria da Sopron, poi scendiamo a Szombathely, via per il lago Balaton, Vezprem, Budapest, Eger, Miskolc poi confine Slovacco con Kosice, Roznava, Poprad, Banska Bystrica, Trnava,Bratislava e poi rientro.
Ungheria
E' stata una piacevole sorpresa, non ci sono resti "antichi" ma la memoria storica va dal tardo Medioevo. Ci sono comunque tante cose da vedere, il forte sono gli innumerevoli castelli di cui alcuni davvero conservati bene. La gente è stata davvero molto cordiale sempre, purtroppo la lingua è una barriera davvero insormontabile (l'ungherese è davvero impossibile abbiamo imparato una ventina di parole) e purtroppo l'inglese non è molto parlato, con il tedesco invece saremmo andati molto bene (purtroppo tra me e compagnia arrivavamo a 30 parole di cui alcune poco utili), ma nonostante ciò un motociclista ungherese conosciuto nel pomeriggio durante una visita ad un lagher ci ha invitato a dormire a casa sua il giorno stesso e ci ha trattati alla grande! A parte questo caso, per l'alloggio abbiamo dormito sempre alloggi presso privati con prezzi oscillanti tra i 12 e 15 € in alcuni casi camere, in altri mini appartamenti, in altri come a Budapest (€ 14 a persona) appartamenti veri e propri.
L'Ungheria non è molto grossa e l'abbiamo girata in 10 giorni circa le strade sono molto bene tenute e per quelli come noi che non fanno autostrada sono eccezionali, oltretutto non essendoci praticamente rilievi montuosi (il punto più alto dell'Ungheria è a 1050 metri) non ci sono strade tortuose che allungano i tempi di percorrenza, di contro però spesso ci si trova davanti a lunghissimi stradoni dritti, (non è la terra per i piegaioli) che permettono però di rilassarsi e godere della natura. Chi vuole fare autostrada deve acquistare la vignetta tipo Svizzera o Austria. Non c'e da preoccuparsi dei Velox sono impostati in modo da fare la foto alla targa anteriore delle auto, per cui le moto la passano liscia!
Per quelli come noi che non mangiano carne è un pò difficile trovare delle cose stimolanti le zuppe sono mediamente buone per chi invece non evita carne ci sono tantissime specialità e nella zona del lago si trova anche parecchio pesce. Piatto nazionale ovviamente il goulash e la paprika.
Budapest è molto bella noi ci abbiamo passato 3 giorni e mezzo e devo dire che l'abbiamo vista abbastanza bene, le attrattive principali un pò tutte e anche qualche museo, peccato che purtroppo spesso manchino traduzioni in inglese (italiano manco sanno cosa è!)
Nota positivissima (che ci ha toccato poco) è la bellissima rete di piste ciclabili che è diffusissima, vere e proprie strade dedicate con sconti per dormire e mangiare a chi si presenta in bici. Solo lungo il lago Balaton ci sono 210 km di piste è quasi venuta voglia ad un pigro come me di prendere la bici e andare.
Interessanti anche le terme. Non ero mai entrato in una prima ma lì x un ingresso di 2 ore ci hanno chiesto 7 euri in un posto bellissimo con un lago naturale con acqua sempre a 26 gradi comprensivo di ingresso a sauna, bagno turco e idromassaggio.
La vita costa meno che in Italia ma la benzina purtroppo è praticamente allo stesso livello.
Da non perdere: Budapest, la zona del lago Balaton, il museo del terrore a Budapest (mette a confronto il periodo comunista con quello nazista), il museo di Victor Vasarely (ungherese di nascita, francese di addozione), un giro alle terme, Castello Eszterházy, l'Abbazia Benedettina di Tihany, Holloko
La Slovacchia sembra la versione economica (o povera) che dir si voglia dell'Austria. E' una zona immersa nelle montagne in cui natura la fa da padrone.I rilievi non sono eccessivamente alti (quota massima delle montagne Slovacche 2400 metri) ma non siamo mai scesi sotto i 700 metri. Tantissimi parchi naturali, possibilità di Trekking canoa, discese di rapide e tutte le attività all'aperto immaginabili.
Ci sono molte grotte da visitare, noi ne abbiamo scelte due e ci sono proprio piaciute, anche qui come in Ungheria c'e l'imbarazzo della scelta dei Castelli. Anche qui abbiamo alloggiato in camere presso privati con prezzi sulla stessa linea dell'Ungheria ma la vita costa meno il che la rende più vantaggiosa (ma purtroppo anche qua la benzina costa poco meno che da noi), qui oltretutto c'e l'Euro e non c'e bisogno di cambiare i soldi. Ci sono grosse aree in cui l'attività di abbattimento di alberi muove interi paesi, per cui si trovano alberghi che ospitano persone anche per mesi, per cui fanno prezzi stracciati, addirittura ti fanno lo sconto se non usi lenzuola e\o cuscino.
Finalmente curve! Le strade sono buone e l'asfalto anche, tante belle curve, rotonde e ben studiate una piccola giostra continua.
Birra media € 0,90 !!!! L'unico problema è che il tasso alcolico consentito alla guida è di 0,00 quindi bisogna stare a secco e ci sono anche parecchi controlli sulle strade (anche in Ungheria non si può bere ma lì i controlli sono blandi).
Da vedere: Grotta di ghiaccio di Dobsina, Grotta di Belianska (si fa anche una piccola escursione con una barchetta in un fiume sotterraneo), Bratislava, uno dei tanti parchi nazionali.
Tirando le somme...18 giorni di viaggio, quasi 4000 km, spesa di € 31,00 al giorno TUTTO compreso (tutto! considerando che abbiamo fatto 3 notti a scrocco)
Per altre informazioni più dettagliate chiedete, ho tutti gli appunti di ogni viaggio scritti.
ps
Spero di non esser stato troppo prolisso!