Grazie a tutti dei complimenti!
Il viaggio è durato 3 settimane e abbiamo sfruttato la nave che parte da Ancona e che arriva in Grecia ad Igoumenitsa (mentre al ritorno ci siamo imbarcati a Patrasso, ma fa la stessa tratta...) per accorciare un pò i km di asfalto e poi perchè c'interessava visitare per bene la Turchia e tralasciare ad altri viaggi i Balcani, che riteniamo moooolto interessanti.
Diciamo che abbiamo fatto i turisti appiedati ad Istanbul, che è una città meravigliosa a cui bisognerebbe dedicare una vita intera per assaporare veramente; poi ci siamo spostati in una Turchia più rurale, che ci ha regalato emozioni incredibili. La Cappadocia è stata una meta (anche se molto turistica...) tra le più belle, ed il volo in mongolfiera (costato un rene...) ne è stata la ciliegina sulla torta che ci porteremo sempre nel cuore. A chi mi chiedeva se le due mongolfiere attaccate son cadute, ci hanno spiegato che possono tranquillamente toccarsi e viaggiare appaiate per parecchio tempo senza pericolo, purchè ci sia poco vento (come quella mattina ovviamente...); per il numero di persone nel "cesto", noi eravamo in 16 (tutti Cinesi che facevano un casino tremendo a parte me, mia moglie e la "pilotessa"...) ma ce n'erano anche da 30 persone (effettivamente un pò rischioso anche a detta della "pilotessa"...).
Un' altra piacevole scoperta è stata la Turchia centrale dei laghi, una zona poco abitata ma di grande effetto, in cui abbiamo visto dei panorami straordinari e dove ci siamo volutamente persi per stradine fuori dalle solite rotte per trovare un pò di Turchia meno "occidentalizzata". In una pausa pranzo in centro ad una cittadina di questa zona, abbiamo parcheggiato la moto fuori dal bar (ovviamente...) per mangiare, nel giro di pochi minuti la nostra "Emma" aveva radunato una ventina di persone (da bambini ad adulti anche sopra la 60ina d'anni...) che curiosavano e ci attendevano fuori per farci un sacco di domande sul nostro viaggio.
Questo tipo di approccio l'abbiamo trovato spesso anche tra le pattuglie della Polizia, che sulle strade ci fermavano per chiederci da dove venivamo e per vedere la moto.
All' inizio eravamo un pò titubanti ma poi abbiamo capito che la loro era solamente curiosità e stupore di vedere persone che arrivavano da così lontano in sella ad una moto.
Dopo la Turchia centrale ci siamo spostati verso Sud ed il Mediterraneo per far qualche giorno di mare e lì diciamo che la Turchia è finita, nel senso che tutto è stato molto bello ma oramai eravamo in luoghi più abituati al turista e cittadine sviluppate oramai come i nostri litorali, per cui ci siamo goduti un pò di relax con nel cuore la spontaneità delle persone dell'interno.
Problemi particolari non ne abbiamo avuti, anzi... la gente (anche in città come Istanbul e Bodrum...) è sempre pronta a darti una mano se chiedi; la lingua non è mai stata un problema, se non ci si capiva in Inglese, in qualche maniera si arrivava ad una soluzione.
Una cosa poi che ci è piaciuta molto è che in ogni angolo, anche il più sperduto, si trova sempre una pattuglia dell' esercito o della Polizia a cui far riferimento per qualsiasi cosa, nonostante non ce n'è mai stato bisogno per alcun motivo.
L'unico problema grande che abbiamo riscontrato è solamente la guida dei Turchi, che sono le persone più tranquille e pacifiche finchè sono a piedi o seduti al tavolo di un bar ma che si trasformano in pazzi furiosi una volta che salgono in auto! Abbiamo visto manovre al limite della logica, sorpassi in contro mano in curva cieca, mezzi agricoli lasciati in mezzo alla strada di notte senza essere segnalati da nulla... insomma, una sera a cena con alcuni ragazzi Turchi conosciuti in loco, ci è stato detto che noi eravamo pazzi ad esser andati in Turchia in moto, perchè loro (Turchi...) dicevano che in Turchia girare in moto è pericolosissimo proprio per come guidano gli automobilisti! Insomma... c'è da andare piano e fare molta attenzione!
Sul discorso costi, noi quando viaggiamo ci affidiamo sempre a piccoli alberghi o B&B che abbiano anche un garage o cortile chiuso per la moto; la spesa media per i pernotti è stata di 50 Euro la doppia con colazione, anche se ovviamente ad Istanbul e Bodrum qualcosetta in più è da mettere in conto se si vuole un posticino carino e non proprio un ostello.
Per il cibo c'è l'imbarazzo della scelta, siamo andati dai 6 Euro in due tutto compreso agli 80 Euro in un ristorante rinomato in centro Istanbul (dove ho ancora in mente il gusto del polipo alla griglia che mi hanno portato...
); in media comunque con una 15 ina di euro si mangia in due.
A Bodrum per esempio noi andavamo a mangiare al mercato del pesce, dove in una viuzza piccola e stretta potevi sceglierti il pesce che volevi, nel negozio che volevi e di fronte te lo cucinavano come ti piaceva servendoti al tavolo come al ristorante. Non abbiamo mai incontrato un turista su quei tavoli e la spesa massima con mangiata di pesce epica con tanto di bottiglia di vino e dolce, è stata di 30 Euro in due.
Altro costo importante è la benzina, che costa più o meno come da noi se non qualcosa in più in certe zone.
Spero di aver dato un' infarinata a chi era curioso; se avete altre curiosità...