Insomma vorrei raccontarvi la storia della mia Frikkettina.
Tutto nasce circa un'anno fa, quando per caso un amico di un amico di un amico di mio cugggino, mi dice che c'è questo rottame da portar via al prezzo delle patate, vado a vedere di cosa si tratta e dopo una contrattazione durata 1 minuto per 100 euri mi aggiudico la Hondina che non sembra ridotta così male, anche se ha il motore fuso, altri 80 eurozzi vanno via per la voltura e il vecchio proprietario me la porta anche in garage con il furgone.
Ecco come si presenta appena arrivata.
Nonostante il suo cuore sia danneggiato, attacco i cavi alla batteria giro la chiave e lei parte con un rumore di ferraglia allucinante, ma almeno verifico che a parte il motore tutto il resto c'è, insomma quando la apro il grippaggio è da vero sciopero dei lubrificanti.
Avendola smontata completamente ,
inizio un certosino lavoro di restauro, ed essendo un modello molto diffuso non fatico a trovare tutti i pezzi che mi servono per ripristinarla.
Pistone, cilindro e bilanceri valvole arrivano da un motore con meno di 15000km;
Biella, albero motore, cuscinetti di banco e alberino del cambio arrivano da un'altro motore con 8000km;
L'albero a camme è nuovo di pacca creato dal mio mecca con delle alzate decisamente diverse dall'originale e ancora più spinte rispetto a quello dell'XR;
Perno e fasce del pistone, leva del cambio, catena di distribuzione, dischi frizione (solo i 7 in sughero), batteria e tutte le guarnizioni sono nuove di pacca (è stata la spesa più cara) ;
Avendo il motore in mano che fai??? si lavora la testa, si rettificano le valvole e le rispettive sedi e si porta a nuovo cilindro e pistone
Inoltre è stato revisionato il carburatore, sono stati sostituiti entrambi i cuscinetti delle ruote e quelli dello sterzo, sono stati rispristinate e revisionate entrambe le pinze dei freni ovviamente dischi, pastiglie, cavo anteriore e olio nuovi ed ho sostituito il gruppo trasmissione finale
Alla fine la Dominator 1992 ritorna nuova e splendente come vent'anni fa apena uscita dal conce.
La sorpresa più piacevole è stata, alla fine di tutto, attacare la batteria mettere un paio di litri di benzina aprire il rubinetto girare la chiave tirare l'aria e solo sfiorando il pulsantino dell'avviamento lei è partita, è stata una grossa soddisfazione. Insomma ora mi ritrovo con un mezzo datato ma completamente nuovo, che grazie alla sua età mi costa circa 150 ero l'anno per bollo e asicurazione.
Visto e considerato che l'uso che ne devo fare è quello a tuttotondo, e il Domy ha i suoi limiti, ecco che non l'ho neanche finito che è nuovamente tutto smontato per adattarlo alle mie esigenze.
L'avantreno è stato sostituito con uno dell'AT RD03 (piastre, forcella, cerchio e disco freno preso nuovo a margherita), uno per la maggior escursione di queste forcelle, due per avere almeno degli steli da 43 invece che da 41.
Il mono posteriore, completamente scoppiato, è stato sostituito con un Bitubo regolabile nuovo.
I doppi terminali di scarico sono stati sostituiti da un'unità singola in carbonio omologata.
Il manubrio è stato sostituito con un Tomaselli Rally
I paramani sono stati sostituiti con degli Raceteach chiusi
E ho aggiunto un cupolino in carbonio per aumentare il confor di viaggio
Ho allargato le pedane per aver una miglior presa nella guida in piedi
Sostituite le frecce con altre più piccole e meno esposte in caso di caduta.
Oggi si presenta così dopo aver speso poco più di un migliaio di euro e diverse ore in officina/garage
Segue..........
