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IL PAESAGGIO E LA REGOLA DEI TERZI

MessaggioInviato: 29/04/2013, 15:12
da Luca Grandi
Per scattare un buon paesaggio è importante conoscere le regole di base, farle proprie ed utilizzarle a proprio piacimento per poter costruire immagini sempre nuove e particolari.
La regola più importante è la regola dei terzi.
La regola dei terzi è una regola pittorica tramandata alla composizione fotografica.
Consiste nel dividere l'immagine in terzi e ponendo il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee immaginarie ottenute.
Si ritiene che applicandola perfettamente faccia risultare più dinamica ed armonica al tempo stesso la composizione che con il soggetto al centro al contrario risulterebbe statica e piatta.
La regola è talmente popolare che alcune macchine fotografiche sono dotate di mirini con una griglia di suddivisione in terzi per aiutare il fotografo.
Oltre al posizionamento del soggetto, la regola dei terzi viene utilizzata anche per valutare il posizionamento dell'orizzonte nelle fotografie panoramiche in modo da dare al cielo ed all'orizzonte lo stesso valore proporzionale.

LA REGOLA
Secondo la regola dei terzi all'immagine va “idealmente” sovrapposto un reticolo composto da due linee verticali e due linee orizzontali (linee di forza), equidistanti tra loro e i bordi dell'immagine.
L'immagine viene quindi divisa in nove sezioni uguali: il riquadro centrale prende il nome di zona aurea ed è delimitato dai quattro punti di intersezione delle linee (punti di forza, punti focali o fuochi).
Questi sono i punti in cui l'occhio si concentra maggiormente dopo aver “guardato” il centro dell'immagine e dai quali raccoglie maggiore informazione.
In generale, per rendere l'immagine più dinamica il soggetto deve essere posto sulle linee di forza dell'immagine (solitamente quelle verticali) o più precisamente nei punti focali dell'inquadratura; la posizione decentrata ne risalta l'importanza.
Le linee di forza orizzontali, nella composizione di fotografie paesaggistiche, sono utilizzate come riferimenti per posizionare l'orizzonte ed i piani di prospettiva.
Inoltre si possono utilizzare come linee guida quelle diagonali che passano per due fuochi opposti.
La regola dei terzi è applicabile ad ogni formato, che può essere quindi anche quadrato o panoramico, ogni volta, cioè, che è possibile suddividere l'immagine in terzi con le linee di forza.

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ESPOSIZIONE, FILTRI, OTTICHE E TRE PIEDI
Per poter scattare un buon panorama, è importantissimo l'utilizzo di un tre piedi o di un qualsiasi supporto che renda stabile ed immobile la macchina fotografica.
Per voi motociclisti esiste un aggeggio simpaticissimo che permette di rendere la stessa motocicletta un ottimo "tre piedi"...

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Questo simpatico aggeggio vi permetterà di prolungare quanto più possibile lo scatto in modo da poter guadagnare profondità d'immagine, indispensabile per un buon paesaggio.
Polarizzatori, se avete una reflex acquistatene uno, se non avete una reflex, acquistate un paio di occhiali da sole o una visiera da moto polarizzata e poggiatela davanti all'obiettivo prima dello scatto,
servirà ad aumentare i contrasti abbattendo i riflessi di ghiaccio ed acqua.

Condizioni atmosferiche ed ore del giorno
Per calcolare al meglio l'esposizione, bisogna sapere a che ora scattare, ma soprattutto che soggetto scattare.
Nel caso di una reflex, un mirrorless o una bridge la cosa è semplice, a qualsiasi ora impostate la macchina su M, chiudete tutto il diaframma, mettete a fuoco su infinito o su un punto al centro del vostro campo visivo e regolate la velocità di scatto fino a che l'esposimetro non segnerà zero al centro dello schema.

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Quando si parla di compatte le cose si complicano.
La maggior parte delle compatte hanno i preset per scattare sia in diurno che in notturno, il suggerimento è di utilizzarli facendo in modo che la macchina calcoli l'esposizione corretta in base alle vostre necessità.
Di giorno nessun problema, ma di notte il flash vi creerà un sacco di problemi, a questo punto dovete disattivarlo e fare in modo che l'esposizione sia calcolata nel punto più buio.
Facendo in questo modo potrete ottenere delle immagini molto particolari e d'effetto con cieli stellati e orizzonti disegnati dalla luce della notte.

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Ultimamente ho fatto un corso personale e l'immagine sopra è uno dei risultati.
Il soggetto è uno scoglio che spuntava fuori dal mare,
lo scatto è stato realizzato alle 5:30 AM
con una Nikon D700 completamente in manuale su tre piedi
obiettivo 70-300 a f/45 per una durata totale di 30 secondi
bilanciamento del bianco su 4500 k

Questo ha dato all'acqua in movimento l'effetto nuvola ed al soggetto tutta la profondità necessaria per apparire al meglio,
in più ho reso l'immagine in bianco e nero per aumentare il patos.
A colori è su toni di celeste e rosa dovuti al bilanciamento del bianco che ho impostato.

Spero di esser stato chiaro e di essere servito a qualcosa
ciao a tutti, Luca

Re: IL PAESAGGIO E LA REGOLA DEI TERZI

MessaggioInviato: 30/04/2013, 16:05
da Seven
bene, ho fatto un pò di prove con la mia compatta....
sperem quando dovrò mettere le regole in pratica... :bye:

Re: IL PAESAGGIO E LA REGOLA DEI TERZI

MessaggioInviato: 30/04/2013, 16:35
da CapitanBarbera
personalmente sono sempre stato negato nello studio, ma devo ammettere che quando c'è un buon maestro imparare è molto più semplice.

Grazie per le informazioni preziosissime..... :claps: :claps: :claps: :claps:

Re: IL PAESAGGIO E LA REGOLA DEI TERZI

MessaggioInviato: 02/05/2013, 9:57
da Luca Grandi
Buon giorno a tutti,

per utilizzare le regole di base non serve l'occasione.
Magari fare pratica è un buon inizio in modo tale da non fare errori al momento giusto.
Scattare un fiore, un ritratto o anche una banalissima composizione su di un tavolo da cucina aiutarebbe :)
Inoltre c'è da considerare anche un'altra vagonata di cose che potreste imparare a fare ma senza la padronanza delle regole di base non mi sembra giusto darvi troppi spunti.
Il consiglio è: provate, provate e provate... se il risultato non vi piace provate ancora fino a che con la macchina non sarete una sola cosa.
A breve parleremo dell'esposizione, delle priorità e della profondità di campo.
Poi le cose divertenti e scenografiche tipo il panning che per voi motociclisti può essere una cosa molto molto gratificante...
:monkey: :monkey: :monkey:

A presto
Luca

Re: IL PAESAGGIO E LA REGOLA DEI TERZI

MessaggioInviato: 02/05/2013, 19:21
da fabrigaru
:claps: :claps: :claps: :claps: :claps:
Grazie

Re: IL PAESAGGIO E LA REGOLA DEI TERZI

MessaggioInviato: 05/05/2013, 12:42
da Seven
che figata...

:cin: