countach ha scritto:di che libro si tratta?
cosa intende con A e B?
mmmm ok... non mi convince molto però il discorso del "eventualmente si interverrà per modificare i valori dei due angoli per ottenere le caratteristiche di guida desiderate" ....
i parametri in gioco sono:
distanza in X e Y (X asse longitudinale veicolo; Y asse trasversale veicolo) tra perno pignone e perno forcellone, che sono vincolati dai carter (quindi non si modificano, al massimo il pivot forcellone)
lunghezza forcellone, che si può cambiare, ma sempre entro un range limitato
asse catena, dato da pignone e corona; anche qui si può giocare, ma sempre entro certi range dati dalle condizioni di contorno (ingombri, motore/trasmissione etc..)
diametro ruota
quindi difficilmente vedo una modifica sostanziale del retrotreno, anche se bisognerebbe capire sperimentalmente come vanno ad influire anche delle piccole modifiche. se non sbaglio l'unico di questi parametri che viene utilizzato anche nelle competizioni è la posizione del perno forcellone (pivot))
A e B sono semplicemente gli angoli del tiro catena e del trasferimento di carico.
Secondo me, non sono nessuno in questo campo, ogni casa ha una esperienza in merito e non è facile all'inizio. Vedi BMW col 450 che ha toppato alla grande la ciclistica.
in merito al posizionamento del pignone, permettimi di correggerti: la posizione la si può variare (con dei limiti) modificando l'ancoraggio del motore al telaio, fattibile in fase di sviluppo ovviamente. Poi oltre al già citato pivot forcellone puoi giocare (sempre con molta restrizione) col tiro catena con i diametri di corona e pignone ma qui siamo già ad un affinamento del tutto.