Il freddo: il nemico del motociclista

Siamo motociclisti. Amiamo l’avventura, la libertà, il contatto con la natura; ma in quanto tali siamo esposti, forse più di altri viaggiatori, all’azione degli agenti atmosferici come il freddo ed il caldo, che talvolta possono rivelarsi veramente fastidiosi e determinare alterazioni e malessere.

Il bravo motociclista non e’ solo quello che viaggia con luci accese, casco ben allacciato e prudenza, sempre.(Cereghini docet) Il bravo motociclista deve capire quando le condizioni climatiche possono arrecare grave danno alla sua salute.

Queste poche righe vogliono solo dare qualche indicazione su come riconoscere le patologie da esposizione al freddo e di come trattarle.

Il troppo freddo, pericoloso quanto il troppo caldo, può determinare uno stato di alterazione della capacità di regolazione della temperatura corporea che conduce all’ipotermia, cioè ad una temperatura inferiore a quella standard. Questo problema può accadere a coloro che viaggiano in climi freddi o di alta quota, ma anche semplicemente durante lunghi trasferimenti notturni in zone fredde.

In Paesi o semplicemente in escursioni in cui ci si aspetta la possibilità di incontrare condizioni fredde si deve assolutamente essere preparati: a causa di una combinazione di pochi elementi come vento, indumenti bagnati, fatica o fame, l’organismo può molto velocemente passare da una sensazione di fresco ad un freddo insopportabile.

Il trattamento dell’ipotermia è innanzitutto la prevenzione dal peggioramento dello stato di freddo. Una volta in condizioni di ipotermia, il soggetto deve essere riportato lentamente alla normale temperatura corporea: non sfregare, non somministrare alcool, bensì liquidi caldi e cibo altamente calorico facilmente digeribile (zuccheri semplici).

Da sempre i rigori del freddo sono stati temuti dall’uomo perché importante fattore di rischio per chi ne fosse esposto, sia per gli effetti locali (congelamento) sia per gli effetti generali (assideramento). L’assideramento costituisce sempre una condizione di pericolo grave per la sopravvivenza, a differenza del congelamento locale che non è mai tale.

Conclusione:

Se il vostro viaggio prevede la possibilità di incontrare anche per poco tempo condizioni di freddo, non esitate a portarvi indumenti adeguati selezionati per una vestizione a strati. Indumenti realmente impermeabili sono essenziali. Considerate, infatti, che in alcune escursioni può avvenire anche una semplice storta che vi impedisce di camminare costringendovi ad aspettare anche per poche ore i soccorsi; in quei momenti l’ipotermia è realmente in agguato.

 

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